venerdì 30 gennaio 2009

Primo premio ricevuto


Questo è il primo premio che ricevo, me l’ha assegnato Luijo. La ringrazio tantissimo e ne sono veramente contenta. Dovrei passarlo a mia volta a delle preferite, ma tutte le creative che seguo mi piacciono e non saprei proprio chi citare. Auguro a tutte che, ogni cosa che realizzate, vi porti gioia e la consapevolezza di saper fare qualcosa di speciale ed unico.

venerdì 23 gennaio 2009

Coniglietta portasacchetti


Questo è il primo animaletto portasacchetti, fin'ora questa mansione l'avevano solo le bambole, per una volta ho voluto cambiare, così li potrò anche utilizzare come portapigiamino per un maschietto, naturalmente in versione adeguata :o)

lunedì 19 gennaio 2009

Borsa 22 granny


Ecco che fine hanno fatto i miei tondini rossi !!
Ho fotografato proprio adesso la mia borsa 22 granny appena finita. Avevo dei gomitoli di cotone grezzo riciclati (una maglia pazientemente sfilata!!!) che tenevo da parte per fare chiome fluenti alle mie bambole, ma mi ha preso questa voglia di uncinetto e, devo dire la verità , l’ho realizzata in brevissimo tempo, mi resta solo da foderarla.Devo fare una precisazione: il montaggio delle 22 granny non è proprio come l’ho eseguito io, lo schema l’ho trovato dopo che avevo già assemblato il tutto e non mi andava di scucire e rifare…ma tutto sommato non mi dispiace così come si presenta. Voi che dite?

Cosa nasconde la casettina?



Mi è piaciuto realizzare questa casettina-scatolina. Potrò utilizzarla per nascondere piccoli tesori, o semplicemente per raccogliere i fili quando ricamo.

lunedì 12 gennaio 2009

Ricordando Fabrizio

La collina
(Fabrizio De André – “L’antologia di Spoon River” di Edgard Lee Master)

Dove se n’è andato Elmer, che di febbre si lasciò morire?
Dov’è Herman, buciato in miniera?
Dove sono Bert e Tom, il primo ucciso in una rissa
e l’altro che uscì già morto di galera?
E cosa ne sarà di Charlie, che cadde mentre lavorava
e dal ponte volò, volò sulla strada?

Dormono, dormono sulla collina,
dormono, dormono sulla collina.

Dove sono Ella e Kate, morte entrambe per errore,
una di aborto, l’altra d’amore?
E Meg uccisa in un bordello dalle carezze di un animale?
Edith consumata da uno strano male?
E Lizzy che inseguì la vita lontano
E dall’Inghilterra fu riportata in questo palmo di terra?

Dormono, dormono sulla collina,
dormono, dormono sulla collina.

Dove sono i generali che si fregiarono nelle battaglie
Con cimiteri di croci sul petto?
Dove i figli della guerra, partiti per un ideale,
per una truffa, per un amore finito male?
Hanno riportato a casa le loro spoglie nelle bandiere,
legate strette perché sembrassero intere.

Dormono, dormono sulla collina,
dormono, dormono sulla collina.

Dov’è Jones il suonatore che fu sorpreso dai suoi novant’anni
e con la vita avrebbe ancora giocato?
Lui che offrì la faccia al vento, la gola al vino
e mai un pensiero non al denaro, non all’amore né al cielo?
Lui sì, sembra di sentirlo cianciare ancora delle porcate
mangiate in strada nelle ore sbagliate.
Sembra di sentirlo ancora dire al mercante di liquore:
“Tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore?”

domenica 11 gennaio 2009

Borsina


Avevo già fatto questi tondini rossi all’uncinetto, ne ho fatti tanti a dire il vero, e li volevo mettere sull’albero di Natale, ma poi ne ho messi due qua , due la….insomma li ho utilizzati tutti e sull’albero non ne è andato neanche uno !

Di stoffa


In questo momento non ho gatti nel mio giardino :o(((.
Le ultime cucciolate sono andate tutte disperse e anche mamma gatta è sparita, spero che almeno non sia andata a finire sotto un’automobile. Mi consolo allora facendo gattini di stoffa che sicuramente qualcuno che li adotta li trovano di sicuro, questi, si sa , non creano problemi, non graffiano, non sporcano……….

Il gatto



Nel cervello un bel gatto, un dolce, fiero,
incantevole gatto mi passeggia,
come fosse il padrone dell'alloggio,
e miagola con timbro sì leggero
e tenero che quasi non lo intendo;
per questa voce sua ricca e profonda,
sia che brontoli o placida s'effonda,
racchiude un'incantesimo stupendo.
Si sgrana e filtra dentro in lente spire
fino al fondo di me più cieco e perso;
mi sazia come il battito d'un verso,
e mi delizia come un elisire.
Sopisce i mali più crudi, contiene
per chi l'ascolta ogni estasi e sogno;
di parole giammai non ha bisogno
per intrecciare le frasi più piene.
No, non so archetto che meglio mi morda
il cuore, ineguagliabile strumento,
e ne ricavi più regale accento,
facendone vibrar l'intima corda,
della tua voce, o strana, o misteriosa
creatura, serafico soriano,
in cui, come in un angelo, all'arcano
più sottile una musica si sposa.
C. Baudelaire

venerdì 2 gennaio 2009

Befana



Ci sono Befane in giro?
La mia è già fuori a fare scorta di dolci e carbone.
Auguri di buon anno, di tanto benessere e creatività intensa a tutti quelli che passaranno dal mio blog.